Magico Vento

Il più caro amico di MV è Willy Richards, detto Poe

I personaggi della saga: i buoni

I compagni di avventura dello sciamano dalla pelle bianca

24/08/2005 - bila83

Cominciamo ad addentrarci nel mondo dei buoni: abbiamo appena citato "L'uomo senza volto", Dick Carr. Ex attore sfigurato dal vetriolo, non ha più una faccia. E' perciò un abile trasformista. Nei primi tempi va a offrire i suoi servigi a Hogan, e si traveste pure da Herbert. Poi entra nei servizi segreti con il finto nome di Henry Task, questa volta però senza tramare nulla. E' anzi il più importante collaboratore dei nostri nelle lotte contro la Volta Nera. MV lo teneva sotto controllo ipnotico, ma non vuole più esercitare questa sua facoltà: non si fanno queste cose, con un amico.

E a proposito di amici, è arrivata l'ora di parlare di Willy Richards, detto Poe per la somiglianza con lo scrittore Edgar Allan Poe. Poe, la spalla di MV, è un giornalista (ex del Chicago Tribune, ora del Morning Omaha), che è diventato il più caro amico di MV una volta diventato sciamano. Giornalista "sociale", sempre pronto a difendere gli indiani e ad attaccare i prepotenti. Celebri le sue inchieste sui traffici di Hogan. In passato è stato schiavo dell'alcol e delle allucinazioni. Ora è guarito. Di carattere è orgoglioso, sospettoso, diffidente e scettico, tutti meccanismi (secondo il parere dell'amico) per proteggere il suo delicato equilibrio psichico. Caustico nella sua ironia, grande osservatore della realtà, che tuttavia talvolta prende troppo alla leggera.

Ecco poi i personaggi indiani della saga: tra i buoni ci sono Rifiuta-di-smettere, figlia del capo Coda di Toro, ex amante di Magico Vento, spirito ribelle e solitario, è ora sposata con Daino Rosso, il capo dei Cani Pazzi, una sorta di "polizia" Sioux. Poi c'è il buffone del villaggio Uccide-se-stesso, un heyoke, cioè un "contrario", un comico naturale. Senza dimenticare Cavallo Zoppo che, morto nel numero 6 ("Lungo Coltello"), è sempre lo spirito guida per Magico Vento in tutte le situazioni difficili. Poi naturalmente Cavallo Pazzo, Toro Seduto e Nuvola Rossa. E occhio che i prossimi nomi saranno decisivi per gli sviluppi dei prossimi 5 albi, quelli che seguiremo su Huges.it.

Cominciamo da Cavallo Pazzo: anche lui un uomo strano, metà guerriero e metà sciamano. E' biondo e ricciuto: è questa la sua particolarità. Il suo destino è fortemente intrecciato a quello di MV: una visione del passato ha mostrato Ned Ellis, ancora soldato, risparmiato e salvato da Cavallo Pazzo, che si è espresso così: "Un giorno tu farai lo stesso per me, e quel giorno tu sarai un altro uomo" (n°37, "La via oscura"). E sarebbe diventato infatti Magico Vento. Sposato con Scialle Nero, ha avuto una bimba, Hanno-paura-di-lei, che ha perso per una malattia portata dai bianchi. In un'altra visione ha visto Custer morto, senza che lui né MV potessero gioirne. Toro Seduto invece è colui che guida i ribelli, che non ha accettato di rinchiudersi in una riserva. Nuvola Rossa invece sì: lui ha firmato il trattato di Fort Laramie che ha assegnato ai Sioux una riserva. Veste come un bianco, sulla sua capanna c'è la bandiera a stelle e strisce, persino il figlio si chiama con un nome bianco, Jack. Uomo pacifico, è accusato dalla sua stessa tribù, che non capisce le sue decisioni, di avere smarrito l'animo guerriero. In realtà, Nuvola Rossa sente l'incarico di rappresentare tutti i Sioux, anche coloro che vogliono vivere in pace, e sottobanco aiuta i ribelli, ai quali si è unito il figlio Jack. Per preservare la pace, era anche disposto a vendere le Black Hills ai bianchi (n°85, "Il giorno dei cani pazzi"). Guerra o non guerra, dunque? Premesso che sarà inevitabile, ci sono anche i facinorosi stupidamente ansiosi di menare le mani: Piccolo Grande Uomo (omaggio al personaggio interpretato da Dustin Hoffman) e Lungo Sacerdote, un guerriero e uno sciamano che cercano solo di aizzare gli animi. E la posizione di Magico Vento qual è? "La guerra, anche quando diventa necessaria, è sempre terribile" (n°86, "Il figlio di Nuvola Rossa"). Ma per difendere il suo popolo combatterà, eccome.

24/08/2005 - bila83